Patente per trattori agricoli: risposte alle domande più frequenti

Al contrario di quello che erroneamente si pensa, se possiedi un’azienda agricola hai l’obbligo di conseguire la patente per trattori agricoli, che ti permetterà di guidare le tue macchine senza incappare in gravi sanzioni.

In questo articolo, ti spieghiamo in cosa consiste questa abilitazione, quali sono i corsi da seguire e gli esami da sostenere per guidare in sicurezza la tua macchina.

Indice dei contenuti

Che cosa è la patente per trattori agricoli e a cosa serve?
Quali sono i soggetti abilitati a rilasciare l’attestato?
Chi ha l’obbligo di conseguirla?
Che cosa prevede il corso?
Quanto costa?
Che sanzioni sono previste per chi non lo possiede?
Qual è la sua validità?
Come fare per rinnovarlo?

Che cosa è la patente per trattori agricoli e a cosa serve?

Per patente per trattori agricoli si intende un’abilitazione professionale necessaria a guidare macchinari agricoli in tutta sicurezza e senza incappare in sanzioni amministrative.

Si tratta di un’abilitazione diventata obbligatoria dal 31 dicembre 2017: a renderlo ufficiale è l’accordo tra Governo, Regioni e Province del 22 febbraio 2012 che risponde a quanto già definito nell’articolo 7, comma 4 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Consente a chi la consegue di acquisire una conoscenza specifica delle norme e dei corretti comportamenti da tenere nella conduzione dei mezzi agricoli sul luogo di lavoro e si ottiene in seguito ad un corso di formazione specifico e al superamento dell’esame correlato.

Quali sono i soggetti abilitati a rilasciare l’attestato?

Gli Enti abilitati a organizzare i corsi di formazione e a rilasciare la successiva abilitazione sono

  • Enti pubblici e locali come il Comune, la Regione, i Centri per l’Impiego, Ministero del lavoro o Inail
  • Ordini professionali
  • Associazioni dei datori di lavoro
  • Scuole private accreditate

Chi ha l’obbligo di conseguirla?

La patente per trattori agricoli è obbligatoria se il trattore è utilizzato sul luogo di lavoro. Dovrai perciò conseguirla se appartieni a una di queste categorie:

  • Datore di lavoro;
  • Coadiuvante familiare;
  • Lavoratore;
  • Coltivatore diretto;
  • Socio di società agricola

Non è invece obbligatoria nel caso di privati, ovvero per chi utilizza la macchina all’interno della sua proprietà per mansioni generiche e non professionali (es. trasporto della legna).

Che cosa prevede il corso?

Il corso per conseguire il patentino per trattori agricoli prevede una parte teorica e una pratica e ha una durata di

  • 8 ore per l’abilitazione generica alla guida di una tipologia di trattore
  • 13 ore per l’abilitazione alla guida di un trattore a ruote e a cingoli

Il corso si compone di tre moduli

  • il modulo giuridico normativo della durata di 1 ora
  • il modulo tecnico della durata di 2 ore
  • il modulo pratico della durata di 5 ore

Il modulo giuridico normativo prevede la formazione sulle principali norme che riguardano Sicurezza ed Igiene nei Luoghi di lavoro, con particolare focus sull’utilizzo di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo e sulla Responsabilità dell’operatore.

Durante il modulo tecnico vengono affrontati argomenti come

Alla fine di questa prima fase di corsi, si svolge un test di verifica delle conoscenze composto da un quiz con domande vero/falso.

Superato il test, si può accedere al modulo pratico durante il quale si effettua la verifica pratica delle conoscenze e l’esercitazione alla guida della macchina da eseguire in campo.

Quanto costa?

Il costo del corso di abilitazione professionale va dai 140 ai 160 euro e varia in base all’ente abilitato che eroga la formazione. Le tasse e le eventuali marche da bollo sono incluse.

Esiste la possibilità di accedere a corsi gratuiti organizzati per i non occupati. Per saperne di più, ti consigliamo di recarti presso il Centro per l’Impiego più vicino e chiedere maggiori informazioni.

Che sanzioni sono previste per chi non lo possiede?

L’articolo 55, comma 5 del D.Lgs. 81/08 e sue modifiche previste dal D.Lgs. 106/09, stabilisce le sanzioni per chi viene trovato alla guida di un trattore in assenza dell’abilitazione da un minimo di due a un massimo di quattro mesi di reclusione ed una contravvenzione variabile da 1.325 a 5.699 euro.

Le sanzioni raddoppiano nel caso in cui i lavoratori dell’azienda trovati senza formazione siano più di cinque e triplicano nel caso siano più di 10.

Qual è la sua validità?

La validità dell’abilitazione è di 5 anni.

Come fare per rinnovarlo?

Per rinnovarlo, non occorrerà ripetere il corso ma basterà seguire un corso di aggiornamento presso qualsiasi centro abilitato (vedi paragrafo di questo articolo “Quali sono i soggetti abilitati a rilasciare l’attestato?”).

ll costo dell’aggiornamento va dai 40 ai 60 euro.

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